Le Petit Commines
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Al Petit Commines, il nostro team lavora ogni giorno per offrirvi un’esperienza culinaria autentica e calorosa. In cucina, lo Chef Assane Comté valorizza prodotti freschi e di stagione per creare una cucina saporita e moderna.

In sala, una squadra attenta vi accoglie con il sorriso per garantire un servizio fluido e conviviale.

Primo ristorante del gruppo, il Petit Commines è stato fondato 7 anni fa da Mathieu Limon, che ha dato al luogo la sua identità: semplicità, condivisione e qualità.

Oggi, il nostro Direttore Youness si impegna a mantenere vivo questo spirito, unendo professionalità e un’atmosfera rilassata.

Spingete la porta: qui tutto è pensato per farvi sentire bene e trasformare il vostro pasto in un momento speciale.

Team

  • Mathieu è il signor Papounet – il nostro Yoda personale. Saggezza calma (o meno), occhio affilato e una capacità mistica di essere ovunque allo stesso tempo. Ha formato, guidato, rimesso in riga e ispirato (quasi) tutti noi. Dirige con umanità, rigore e benevolenza – quando Yoda parla… i padawan ascoltano.

    Mathieu

    Mathieu è il signor Papounet – il nostro Yoda personale. Saggezza calma (o meno), occhio affilato e una capacità mistica di essere ovunque allo stesso tempo. Ha formato, guidato, rimesso in riga e ispirato (quasi) tutti noi. Dirige con umanità, rigore e benevolenza – quando Yoda parla… i padawan ascoltano.
  • Diplomato a Glion, ha girato gli hotel del mondo prima di approdare a Parigi alla guida del Petit Commines. Mezzo direttore, mezzo crooner – gestisce la squadra come Sinatra gestiva il palco: con stile, swing e un pizzico d’improvvisazione.

    Youness

    Diplomato a Glion, ha girato gli hotel del mondo prima di approdare a Parigi alla guida del Petit Commines. Mezzo direttore, mezzo crooner – gestisce la squadra come Sinatra gestiva il palco: con stile, swing e un pizzico d’improvvisazione.
  • Nato in Guinea, ha iniziato come apprendista con il gruppo dei Papounets 9 anni fa. Oggi è Chef di cucina, socio dell’azienda e insignito dal prefetto del titolo di Maître Restaurateur. Ai fornelli mixa i sapori come Snake mixa le hit: con fuoco, cuore e nuove esperienze gastronomiche.

    Assane

    Nato in Guinea, ha iniziato come apprendista con il gruppo dei Papounets 9 anni fa. Oggi è Chef di cucina, socio dell’azienda e insignito dal prefetto del titolo di Maître Restaurateur. Ai fornelli mixa i sapori come Snake mixa le hit: con fuoco, cuore e nuove esperienze gastronomiche.
  • Apprendista al Petit Commines 9 anni fa, ha affinato il palato nella sommellerie prima di tornare come maître d’hôtel che impone rispetto. Mezzo cantante dai capelli lunghi in versione bozza, mezzo Sting: serve un grand cru con carisma da rockstar.

    Baptiste

    Apprendista al Petit Commines 9 anni fa, ha affinato il palato nella sommellerie prima di tornare come maître d’hôtel che impone rispetto. Mezzo cantante dai capelli lunghi in versione bozza, mezzo Sting: serve un grand cru con carisma da rockstar.
  • Guillaume è la fata del focolare versione coltellino svizzero… un po’ consumato. Sempre dove serve, quando serve. Gestisce la pressione del servizio e anche quella del bistrot accanto. Quando la squadra va in tilt, lui prende la scopa.

    Guillaume

    Guillaume è la fata del focolare versione coltellino svizzero… un po’ consumato. Sempre dove serve, quando serve. Gestisce la pressione del servizio e anche quella del bistrot accanto. Quando la squadra va in tilt, lui prende la scopa.
  • Secondo di cucina e bello ufficiale della squadra. Dal Senegal, con sorriso, ritmo e passione ardente per il calcio. In cucina è il braccio destro dello chef; in sala tutti si girano a guardarlo.

    Abdoul Ly

    Secondo di cucina e bello ufficiale della squadra. Dal Senegal, con sorriso, ritmo e passione ardente per il calcio. In cucina è il braccio destro dello chef; in sala tutti si girano a guardarlo.
  • Il nostro lavapiatti dal Senegal, soprannominato “Shawla” per il suo sorriso continuo, il ritmo nel sangue e l’energia da showman. Quando i piatti si accumulano, lui danza tra pentole e schizzi d’acqua come sul palco — sempre al massimo, sempre col buon umore.

    Mady

    Il nostro lavapiatti dal Senegal, soprannominato “Shawla” per il suo sorriso continuo, il ritmo nel sangue e l’energia da showman. Quando i piatti si accumulano, lui danza tra pentole e schizzi d’acqua come sul palco — sempre al massimo, sempre col buon umore.